Ci sono diversi fattori che possono influire sulle prestazioni del database, tra cui le dimensioni dello stesso, il numero delle query eseguite dal sito e la sua struttura.
Una delle prime tecniche di ottimizzazione del database WordPress consiste nell’eliminare i dati superflui come i plugin o i temi inutilizzati, i commenti spam e i media superflui. In questo modo si riducono le dimensioni del database e le prestazioni del sito migliorano.
Inoltre puoi utilizzare phpMyAdmin per ottimizzare il database ed eliminare manualmente le informazioni più obsolete.
In questo articolo parleremo di come creare e ottimizzare un database WordPress per garantire una migliore velocità di caricamento del sito web e una gestione efficiente dei dati.
Inizieremo esaminando il contenuto del database e cercheremo di capirne il suo funzionamento, successivamente parleremo della creazione e delle configurazioni base del database. Illustrando tutte le tecniche più efficaci per migliorare le prestazioni e ridurre i tempi di caricamento delle pagine.
Cosa contiene il database WordPress di un sito
Il database è un componente fondamentale di qualsiasi sito che utilizza WordPress, un archivio digitale in cui vengono memorizzati tutti i dati relativi al sito web.
Il database WordPress è strutturato in tabelle ognuna delle quali contiene dati specifici come i post, le pagine, i commenti, i media, i metadati e molte altre informazioni. Una sorta di magazzino centrale contenente tutte le informazioni del sito.
Per comprendere meglio il ruolo del database è importante prima di tutto capire come funziona un CMS.
Quando si crea un nuovo sito con WordPress, in genere, si utilizza un interfaccia grafica per gestire il contenuto, un editor che ti permette di creare contenuti in modo più semplice e veloce.
- Se vuoi scoprire come si fa a creare un sito leggi la guida sul nostro sito Italy Web Marketing.
Ogni volta che crei nuove pagine, ne aggiorni alcune o pubblichi articoli web, WordPress crea in modo automatico una nuova voce nel database.
Ogni volta che un utente accede al tuo sito, WordPress utilizza il database per recuperare tutte le informazioni necessarie a generare la pagina richiesta.
Ad esempio, se un utente visita l’homepage, il CMS dovrà recuperare dal database tutte le informazioni relative alla pagina principale e utilizzarle per generare il suo layout.
Il database di WordPress contiene tantissime tabelle, suddivise per categorie come la tabella wp_post che contiene tutti i post del sito, la tabella wp_users che contiene tutti gli utenti registrati, wp_comments che contiene i dati relativi ai commenti lasciati alle pagine o agli articoli dagli utenti.
Ci sono tabelle per i tag, le categorie, i media e molti altri dati, inoltre il database contiene informazioni riguardanti i plugin installati i temi utilizzati, i metadati associati ai post e alle pagine.
Come creare un database con WordPress
- Per prima cosa accedi al tuo account di hosting web con le tue credenziali e cerca la sezione dedicata al database all’interno del menu.
- La maggior parte dei pannelli di controllo hanno una sezione specifica dalla quale puoi controllare tutte le funzioni del database.
- Crea un nuovo database, ti servirà un nuovo nome, nello scegliere il nome cerca di utilizzarne uno facile da ricordare e da identificare.
- Associa un utente al database: per farlo vai su aggiungi nuovo utente a database scegli il profilo e assegna il ruolo in base ai privilegi che vuoi dare all’utente.
Prima di iniziare a interagire con il database o apportare delle modifiche assicurati di avere un backup aggiornato del tuo sito.
Capita spesso di fare degli errori che possono risultare difficili da risolvere e possono essere potenzialmente in grado di danneggiare il sito.
Con un backup recente, in caso di errori accidentali, potrai facilmente tornare allo stato precedente installando il backup.
Come ottimizzare database WordPress
Per prima cosa, come per il precedente passaggio, è bene fare un backup del database, in questo modo se qualcosa dovesse andare storto potrai ripristinare con facilità il database stesso.
I plugin possono influire pesantemente sulle prestazioni di un sito, per questo un altro passaggio fondamentale per ottimizzare database WordPress è quello di eliminare tutti quelli che non utilizzi. In questo modo liberi spazio e migliori le prestazioni.
Lo spam è un altro elemento che rallenta il database, elimina sempre i commenti spam che si accumulano nel database e ne rallentano il funzionamento.
WordPress se sospetta che un commento ad un post sia spam lo contrassegna come elemento che deve essere approvato e lo eliminerà automaticamente dopo 30 giorni. Nel frattempo però occuperà spazio, per questo se vuoi ottimizzare database WordPress devi eliminare subito lo spam.
Puoi utilizzare anche dei plugin per prevenire e bloccare i commenti spam.
Un altro fattore che può contribuire a migliorare l’ottimizzazione del database è la disabilitazione dei pingback e trackback.
Le notifiche automatiche (pingback), al server, che si attivano ogni volta che il sito include degli url ad altri siti.
Se vuoi trasmettere manualmente lo stesso messaggio puoi farlo utilizzando i trackback.
Queste due funzioni spesso si rivelano insidiose perché molti spammer le utilizzano per inviare spam con i loro contenuti, inoltre possono riempire il tuo database (potresti avere tantissimi siti indesiderati che si collegano al tuo).
Per disabilitarle, dal pannello di amministrazione del tuo sito vai su impostazioni, clicca su discussione e nelle impostazioni predefinite per la pubblicazione, togli la spunta alle prime due voci.
Le tabelle del database spesso accumulano dati superflui e inutili che influiscono sulle prestazioni.
Puoi eliminarle manualmente utilizzando phpMyAdmin dal quale puoi visualizzare, aggiungere, modificare ed eliminare tabelle.
Potresti utilizzare questo metodo nel caso in cui vuoi avere un controllo più diretto al processo di pulizia e ottimizzazione database WordPress.
Una funzione utile del database di WordPress è il salvataggio di tutte le tue revisioni su pagine e articoli, questo torna molto pratico nel caso in cui devi ripristinare vecchie versioni dei tuoi contenuti o per tenere traccia delle modifiche effettuate, tuttavia le revisioni occupano molto spazio.
Per questo potresti scegliere di limitare i salvataggi delle revisioni.
Come cambiare database WordPress
Per farlo dovrai cambiare le informazioni di connessione nel file di configurazione di WordPress.
Accedi al server utilizzando il client FTP o il cPanel, da qui cerca il file wp_config.php, il file che contiene le informazioni di connessione al database.
Crea una copia di backup del file wp_config.php prima di apportare qualsiasi tipo di modifica.
Apri il file con un editor di testo e cerca la seguente riga di codice:
define(‘DB_NAME’, ‘nome_del_tuo_database’);
define(‘DB_USER’, ‘nome_utente_del_database’);
define(‘DB_PASSWORD’, ‘password_del_database’);
define(‘DB_HOST’, ‘localhost’);
Salva le modifiche apportate e verifica la connessione al nuovo database per vedere se funziona tutto correttamente.
Ottimizzare database WordPress: rivolgiti alla Italy Web Marketing
In questo articolo abbiamo visto cos’è un database, cosa contiene come si crea e come si può ottimizzare al meglio il database di un sito WordPress.
Il modo migliore per incrementare le prestazioni del tuo sito internet è proprio partire dall’ottimizzare database WordPress.
Se non ti senti sicuro o preferisci che a farlo sia qualcuno molto più esperto e pratico di te, affidati a un’agenzia specializzata come la Italy Web Marketing.
Il nostro team di esperti offre un servizio a 360° che va dalla creazione del database alla sua ottimizzazione.
Grazie all’esperienza acquisita nel corso degli anni siamo in grado di offrire molti servizi nel campo del web marketing.
La nostra missione è quella di aiutare i nostri clienti proprio come te a raggiungere gli obiettivi di business.
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